Da oggi inizia una nuova era per i contribuenti, quella della dichiarazione dei redditi precompilata. L’Agenzia delle Entrate rende disponibili online i modelli di dichiarazione per 30 milioni di contribuenti. Le dichiarazioni contengono circa 800 milioni di informazioni che in molti casi si tradurranno in sconti fiscali.
Dal 2 maggio al 24 luglio sarà poi possibile fare modifiche o integrazioni e spedire la dichiarazione 730.
L’Agenzia delle entrate ha conteggiato e registrato nelle precompilate 29 miliardi di spese sanitarie e 27,8 miliardi di spese relative a ristrutturazioni edilizie e bonus energia: daranno diritto a sconti fiscali differenziati a seconda se si tratti di detrazioni fiscali al 19%, deduzioni o detrazioni da diluire in 5 o 10 anni.
Il modulo informatico messo a punto dall’Agenzia diventa anche un memo ‘salva bonus’ per i cittadini che hanno diritto a detrazioni e deduzioni, che troveranno i relativi campi già valorizzati e non dovranno fare altro che controllarli. Le regole hanno ottenuto il via libera del Garante della Privacy.
Confermati i benefici della ‘precompilata’ sia per chi accetta direttamente online, senza modifiche, il proprio 730 precompilato sia per chi si rivolge a un Caf o a un intermediario. Nel primo caso sono esclusi eventuali controlli documentali dell’Agenzia mentre nel secondo caso i cittadini non dovranno più conservare scontrini e ricevute delle spese poiché il Fisco li chiederà esclusivamente agli intermediari.
Per accedere alla precompilata è necessario essere in possesso delle credenziali a tutela della privacy: ma anche in questo caso la scelta è ampia: si va dal Pin dell’Agenzia delle Entrate al codice dispositivo dell’Inps fino allo Spid, cioè il Pin unico nazionale previsto dalla pubblica amministrazione.