Papa Francesco ha celebrato, oggi, la messa del giorno di Pasqua. Bergoglio è entrato in processione in Piazza San Pietro, ed è arrivato fin sul sagrato della basilica vaticana.
Alla celebrazione, che è iniziata con il rito del ‘Resurrexit’, hanno preso parte fedeli romani e pellegrini provenienti da ogni parte del mondo in occasione delle feste pasquali.
Alla messa è seguita la Benedizione ‘Urbi et Orbi’ con il messaggio pasquale. La piazza, completamente gremita, è stata addobbata con ricche decorazioni floreali provenienti anche quest’anno dall’Olanda.
“Questa è la festa della nostra speranza, la celebrazione della certezza che niente e nessuno potranno mai separarci dall’amore di Dio”, ha twittato nella notte il Pontefice dal suo profilo @Pontifex in nove lingue.
In una lettera al vescovo di Assisi, il Papa ha avuto un pensiero per i poveri che sono “testimonianza della scandalosa realtà di un mondo ancora tanto segnato dal divario tra lo sterminato numero di indigenti, spesso privi dello stretto necessario, e la minuscola porzione di possidenti che detengono la massima parte della ricchezza e pretendono di determinare i destini dell’umanità. Purtroppo, a duemila anni dall’annuncio del vangelo e dopo otto secoli dalla testimonianza di Francesco, siamo di fronte a un fenomeno di ‘inequità globale’ e di ‘economia che uccide’”.
Stamattina sono state allestite elevate misure di sicurezza in tutta la zona circostante il Vaticano in occasione della messa. Le vie di avvicinamento alla piazza sono state chiuse al traffico con doppi o tripli sbarramenti presidiati dalle forze di polizia. Tutta l’area è strettamente controllata da mezzi di carabinieri, polizia, vigili urbani e anche da uomini dell’esercito.