Sorpresa a Sakhir. Valtteri Bottas (Mercedes) ha conquistato la pole position del Gran premio del Bahrain di Formula 1 (la prima della sua carriera), precedendo di 23 millesimi il compagno di squadra Lewis Hamilton. La seconda fila sarà occupata dalla Ferrari di Sebastian Vettel (distante oltre 4 decimi) e la Red Bull di Ricciardo (a oltre 7 decimi), mentre Kimi Raikkonen deve accontentarsi della terza fila (quinta piazza per lui, davanti a Verstappen).
Grande prova della Mercedes, che riesce in Q1 a preservare un treno di gomme rosse, usate poi in Q2 per un solo tentativo (preservandole, visto che si tratta delle gomme per il primo stinto di gara), dando poi il tutto per tutto in Q3 in cui ha fatto segnare tempi record, portando il finlandese alla pole position.
La Ferrari è invece uscita alla distanza: nel Q2 Vettel (nonostante una appendice aerodinamica persa) si porta già in terza piazza a soli 61 millesimi dalle Frecce d’Argento con gomma gialla, mentre Raikkonen è distante 3 decimi ma con gomma usata (quindi con margine). In Q3 invece le vetture di Maranello hanno dovuto pagare dazio.
Ancora una buona prova per la Haas, che centra la Q3 con Romain Grosjean (partirà dalla nona posizione) e la Renault, che entra in top 10 con entrambe le vetture (Nico Hulkenberg è settimo; Jolyon Palmer scatterà dalla decima casella), mentre rimangono fuori dalla Q3 Kvyat (Toro Rosso) e le due Force India di Perez e Ocon.
Il grande deluso delle qualifiche è senza dubbio Carlos Sainz, che con la sua Toro Rosso è vittima di un problema tecnico nel Q1 ed è costretto a scattare dalla 16esima piazza. Ma a rubare la scena è sempre la McLaren: Vandoorne chiude 17esimo, mentre Alonso (fresco di iscrizione alla 500 miglia di Indianapolis) fa appena in tempo a superare il Q1 prima di terminare la sessione per un problema al motore… e purtroppo per il team inglese, ormai non è più una notizia.
FOTO DA TWITTER: @VALTTERiBOTTAS