Dopo 31 anni si chiude l’era Berlusconi al Milan e i tifosi della Curva Sud prendono la parola per salutare l’ormai ex patron e fare gli auguri alla nova proprietà, nella speranza di un rapido ritorno del proprio club del cuore ai trionfi di un tempo.
Questa la lettera aperta indirizzata a Silvio Berlusconi da tutti i club della Curva Sud (che ricorda anche i grandi campioni di questi 31 di trionfi): “Caro Presidente, con un nodo in gola siamo a scrivere queste righe di commiato dopo 30 lunghissimi anni, in cui Lei è stato a capo di questa società che rappresenta tutto quello che noi amiamo. Sono stati anni di battaglie sui campi di tutto il mondo, il Milan nel rettangolo verde e noi sugli spalti a spingerlo con tutte le nostre forze”.
“Non dimenticheremo nemmeno un istante di questa bellissima storia, del Presidente che ha vinto di più nella storia del calcio italiano e mondiale, e dei suoi tifosi, sempre al fianco del Milan che era il collante di questo legame indissolubile che ci ha sempre uniti”.
“Non dimenticheremo il Milan preso in un’aula di tribunale e portato, passo dopo passo, a festeggiare a Como il primo degli 8 scudetti conquistati con Lei presidente. Nessuno al mondo potrà dimenticare il Milan di Sacchi, che Lei volle fortemente e che rivoluzionò il mondo del calcio, con cui ci lucidammo gli occhi vedendo il nostro amato diavolo andare a dominare sui campi di tutta Europa per due anni, vincendo due coppe campioni consecutive, impresa che fino ad oggi nessuno è più riuscito ad eguagliare”.
“Non ci scorderemo mai i viaggi a Tokyo, le coppe alzate al cielo dal nostro grandissimo e unico capitano, Franco Baresi, fenomeno assoluto e bandiera perfetta del Milan da Lei voluto e creato. Passando per Atene, dove la spocchia del Barcellona venne annientata, in una serata da Milan; una di quelle serate che ci hanno contraddistinto dal resto delle squadre, eravamo diventati “i Re delle coppe”.
“Quando contava, il Milan c’era sempre. Il Milan che vinceva tutto anche in Italia ed era padre padrone del calcio europeo, e che per sfortuna non raccolse tutto quello che avrebbe meritato. Superammo gli anni successivi di difficoltà per tornare grandi in una notte che crediamo nessun milanista degno di questo nome non possa definire come la più bella di tutte, la notte di Manchester, dove arrivammo in finale eliminando gli odiati cugini e alzammo la coppa davanti alla Juventus. Apoteosi dei sogni da bambino che si realizzavano in ognuno di noi. Dominammo ancora il calcio europeo arrivando sempre in fondo alla coppa più prestigiosa e riuscendo a vincerla ancora una volta, nella grande rivincita di Atene”.
“Grazie per averci riempiti di soddisfazioni, Grazie per averci permesso di godere di Baresi, Maldini, Van Basten, Gullit, Rijkaard, Ancelotti, Savicevic, Boban, Weah, Sheva, Kakà, Inzaghi e potremmo andare avanti per pagine ad elencare nomi su nomi di tutti i campioni che hanno vestito la nostra gloriosa maglia.
Cosa aggiungere… Grazie ancora, per averci permesso di viaggiare per il mondo inseguendo un sogno chiamato Milan, grazie per quello che abbiamo vinto, e pure per quello che abbiamo immeritatamente perso, grazie per un sogno realizzato, quello che nessun tifoso di altra squadra può nemmeno lontanamente immaginare cosa sia stato.
Grazie di tutto Presidente,
Curva Sud Milano
Cogliamo l’occasione per dare il benvenuto alla nuova dirigenza ed i nuovi proprietari. Abbiamo per mesi pazientato malgrado notizie contrastanti, e poco rassicuranti, in attesa dell’effettiva cessione, che si è ora portata a compimento. Auspichiamo che chi ora ha in carico di portare avanti la nostra storia, ci metta tutto l’impegno e la serietà di cui abbiamo bisogno per poter tornare al livello che ci compete. Auguriamo pertanto a tutti un buon lavoro, ricordando che saremo sempre al vostro fianco in ogni momento…”.