Nessun film italiano alla settantesima edizione del Festival di Cannes, che è giunto alla sua settantesima edizione. L’unica consolazione è la presenza nella sezione speciale “Certain Regard” dei film “Fortunata” di Sergio Castellitto e “Apres la guerre” di Annarita Zambrano. Delusione per i fratelli Taviani che hanno creduto per un momento di essere in gara con la pellicola “Una questione privata”.
L’Italia potrebbe comunque essere ripescata per la «Quinzaine des realisateurs» e per la «Settimana della critica» di cui non si conoscono ancora i programmi. Intanto è stata resa nota la lista dei 18 film che parteciperanno al Festival. La giuria sarà presieduta da Pedro Almodóvar.
- Nelyubov (Loveless) di Andrey Zvyagintsev;
- Good Time, di Benny e Josh Safdie;
- You were never really here, di Lynne Ramsay;
- L’amant double, di François Ozon;
- Jupiter’s moon di Kornel Mandruczò;
- A gentle creature, di Sergei Loznitsa;
- The killing of a sacred deer di Yorgos Lanthimos;
- Hikari (Radiance) di Naomi Kawase;
- Geu-Hu (The day after), di Hong Sangsoo;
- Le redoutable, di Michel Hazanavicius;
- Wonderstruck, di Todd Haynes;
- Happy end, di Michael Haneke;
- Rodin, di Jacques Doillon;
- The Beguiled, di Sofia Coppola;
- 120 Battements par minute, di Robin Campillo;
- Okja, di Bong Joon-Ho;
- Aus dem nichts (in the fade), di Fatih Akin;
- The meyerowitz stories, di Noah Baumbach.
Le misure adottate per la sicurezza della kermesse saranno identiche a quelle adottate lo scorso anno. “Speriamo che la Corea del Nord e la Siria non compromettano, tristemente, questo festival che vorremmo conservasse il suo profilo di grande incontro tra amanti del cinema, in un luogo protetto e tranquillo”, ha dichiarato il presidente Pierre Lescure.