Colpo al narcotraffico internazionale delle unità del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e Taranto. I finanzieri hanno infatti localizzato un natante sospetto in acque internazionali nei pressi delle coste pugliesi. Le due persone a bordo hanno raccontato di trovarsi in mare da diversi giorni, a causa di un’avaria ai motori. Nelle immediate vicinanze dell’imbarcazione “sono stati recuperati 21 involucri contenenti complessivamente 590,95 chilogrammi di marijuana“.
La droga, secondo i militari, era stata verosimilmente gettata in mare dagli stessi scafisti mentre erano in arrivo le motovedette delle Fiamme Gialle. Il gommone lungo 10 metri con due potenti motori fuoribordo, è stato portato agli ormeggi della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Bari e sottoposto a sequestro.
I due albanesi a bordo, di 35 e 26 anni, sono stati arrestati per traffico internazionale di stupefacenti. Secondo la Guardia di Finanza la droga avrebbe fruttato oltre 6 milioni di euro. Dall’inizio del 2017, sono circa 12 le tonnellate di marijuana trasportate via mare sequestrate dalla Guardia di Finanza, in Puglia, ben oltre la metà di quelle sequestrate in tutto il 2016 dalle Fiamme Gialle pugliesi.
Sono in corso indagini, in collaborazione con le autorità di Polizia albanesi, per il tramite del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo e con il coinvolgimento del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno italiano, per individuare altri responsabili del traffico di stupefacenti.