Un conferenza stampa diversa dalle altre. Vincenzo Montella parla con la stampa da primo allenatore della nuova era cinese del Milan, argomento ora non più tabù e che il tecnico affronta subito in inizio di conferenza. Le sue parole: “Sono stato informato dal dott. Galliani e dal dott. Fassone e sono emozionato per questa notizia. Ci tengo a ringraziare e salutare il presidente Berlusconi e Adriano Galliani per essere stato chiamato a guidare questa squadra, sono molto emozionato per questa giornata epocale. Se avessi dovuto scegliere il momento migliore per questo passaggio di proprietà avrei scelto o il derby o la partita con la Juventus.
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“Nei prossimi giorni – aggiunge – ci incontreremo con la nuova proprietà e cercheremo di pianificare il futuro per rendere il Milan glorioso ancora una volta, ma la mia testa è concentrata sul derby, che è molto importante. Ho un contratto e sto benissimo qui, ora vedremo. Qui mi sento a mio agio, ma i matrimoni vanno fatti in due. Quindi manca poco per saperlo. Berlusconi? Mi dispiace non averlo conosciuto di più, ma lui era impegnatissimo con la politica. Io lo ammiro e lo stimo e sono certo che la nuova proprietà abbia l’intenzione, la voglia e le risorse per portare il Milan nel suo habitat naturale”.
Ma ora testa al derby, il primo tutto “cinese”: “Una partita difficile e stimolante da preparare, noi dobbiamo fare la nostra partita, sapendo che sarà molto agonistica e bisognerà divertirsi con l’obiettivo di arrivare alla vittoria. Non ho ancora deciso la formazione: ho in mente una bozza, ma ci sono una serie di varianti da valutare fino all’ultimo momento. Ci vedranno quasi un miliardo di persone, è un’occasione importante. Sono convinto che si possa fare bene e che i ragazzi daranno il massimo, in palio c’è l’Europa”.
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Poi occhio all’avversario: “L’Inter ha giocatori molto veloci e tecnici, soprattutto i due esterni Candreva e Perisic, noi ovviamente sappiamo già questo, quindi dobbiamo essere molto aggressivi. Icardi? Bisogna bloccare i rifornimenti: è un calciatore molto forte e completo, molto abile nel prendere posizione in area di rigore, anche se sta imparando a partecipare al gioco”.