Le ultime notizie di cronaca (tra i quali spicca il terrorismo, la questione siriana e quella coreana) Corea, allertano l’opinione pubblica e il Papa non si esime, nelle sue prediche e nei suoi messaggi, a comunicare la parola di Cristo affinchè si metta fine ai conflitti.
In piena settimana Santa, Bergoglio, si è rivolto ancora una volta agli Stati belligeranti. “Il peccato si manifesta nelle guerre, nelle violenze, nei maltrattamenti,nell’abbandono di più fragili”, ha detto in una lunga intervista a ‘La Repubblica’.
Oggi Papa Francesco sarà al carcere di Paliano (FR), dove laverà, nel giovedì santo, i piedi ai detenuti e lancia il suo monito: “Fermate i signori della guerra,la violenza distrugge il mondo e a guadagnarci sono solo loro”.
La Chiesa, dice Francesco “deve farsi prossima degli ultimi:guardiamoci dentro e cerchiamo di vedere le nostre colpe,il cuore diventerà umano”.
Poi il Papa si concentra sulla sua visita ai carcerati, in occasione della Messa in Coena Domini: “Alcuni dicono che sono colpevoli. Io rispondo con la parola di Gesù: chi non è colpevole scagli la prima pietra. Guardiamoci dentro e cerchiamo di vedere le nostre colpe. Allora, il cuore diventerà più umano”. E aggiunge: “Il brano evangelico del giudizio universale dice ‘Sono stato prigioniero e siete venuti a trovarmi’. Ecco, il mandato di Gesù vale per ognuno di noi, ma soprattutto per il vescovo che è il padre di tutti”.