Sale sempre più la tensione sulla questione siriana. Donald Trump non usa mezze parole nel definire il presidente siriano Bashar al-Assad “un animale”, riferendosi all’attacco chimico attribuito al regime di Damasco.
Il presidente americano poi offre una ‘stoccata’ al premier russo: “Putin sta sostenendo una persona diabolica, molto negativa per il genere umano”.
Il presidente della Russia, precedentemente, durante un’intervista rilasciata nella notte al canale Mir, non ha usato parole dolci nei confronti di Trump: “Possiamo dire che il livello di fiducia, soprattutto sul piano militare, non è migliorato e anzi con ogni probabilità è peggiorato”, ha aggiunto il presidente russo.
Oggi, intanto, il ministro degli Esteri, Sergej Lavrov, ha incontrato il segretario di Stato americano, Rex Tillerson, chiedendo agli Usa di non compiere altri raid. “Mosca ritiene vitale che in futuro non ci siano altri attacchi americani in Siria – ha detto Lavrov -. La Russia vuole conoscere le vere intenzioni degli Usa. Le azioni americane e l’attacco illegale alla Siria sono molto preoccupanti”.