Il ct dell’Italia, Gian Piero Ventura, interviene in conferenza stampa sui lavori in corso a Coverciano per la stage della Nazionale: un’occasione per valutare i giovani ma anche la grande sorpresa di questo ritiro azzurro, Emerson Palmieri, presente nonostante l’infortunio.
Su di lui Ventura ha affermato: “É una piacevole sorpresa per la voglia che ha. È giovanissimo e si è ritagliato un piccolo spazio ma può guadagnarne uno grande nella Roma. Il fatto che sia infortunato ma che voglia guardare, che passi da un campo all’altro in continuazione… si capisce che ha voglia di arrivare. In generale abbiamo un futuro roseo al 90%. Se riusciamo a migliorare ulteriormente siamo sulla strada giusta: chi sbaglia è perché è qui da poco; oggi farà meno errori, dopo ancora meno”.
Immancabile la domanda sul futuro del Gallo, Andrea Bellotti: “Quando uno va via deve entrare dalla porta principale. Non deve avere fretta di andare. Starà a Belotti e alla società decidere. Poi magari lui rimane e costruiscono la squadra intorno a lui, ciò che mi interessa è quello che ho voluto e che ho avuto. Io DT? Mi hanno detto che non si può fare, ma oo la presunzione di dire che per otto mesi ho fatto il dt, il ct lo faccio nei 20 giorni di campo. El Shaarawy? Ovviamente non è uno da stage, ma inizialmente giocava meno e dopo l’Europeo si era fatto un discorso legato al 3-5-2: in quel modulo gli esterni non avevano senso”.
Un passaggio anche sulla sfida fra Juve e Barcellona: “Mi dispiace non essere a Torino per vederla dal vivo, mi sarebbe piaciuto. Queste sono partite che rappresentano il calcio. Lo stage mi ha dato gioia, l’entusiasmo di questi ragazzi è straordinario. Vorrei usare una parola che è pericolosissima, ma è ‘emozione’, perché vedi la nascita e lo sviluppo di uno giovanissimo”.
>LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS – BARCELLONA
Sull’inizio anticipato della Serie A precisa: “Ho solo portato degli esempi: ho detto che la Germania è un punto di riferimento a livello di federazione, quando finisce un Mondiale o un Europeo, il campionato inizia più tardi. Altrimenti entro l’8 o il 10 di agosto, perché vogliono vincere. Il discorso del 13 è legato alla Spagna il 2 di settembre. Se avessimo un’altra squadra del nostro girone non avremmo neanche affrontato il problema. Se è fattibile, bene, altrimenti non fa nulla”.