É un vero e proprio caso quello nato in Belgio attorno a Radja Nainggolan, accusato dal quotidiano “Nieuwsblad.be” di aver subito il ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza, fatto che però lo stesso giocatore della Roma ha subito smentito.
La data dell’accaduto sarebbe il 25 marzo, dopo il match internazionale Belgio-Grecia: secondo il quotidiano belga (che cita testimoni), Nainggolan sarebbe stato fermato dalla polizia stradale all’alba, al termine di una notte in discoteca a Sint-Niklaas con un tasso alcolemico superiore a 2, costata anche una multa di 1200 euro.
La versione del giocatore belga però è ben diversa; a guidare infatti non era Nainggolan: “Sono tutte stronzate. Non guidavo io ma un mio amico. Non ho neanche dovuto sottopormi all’alcol test perché ero seduto accanto”.
E a supportare la tesi di Nainggolan, una foto postata sui social, con patente in bella vista (e quindi non ritirata) e mani a coprirsi gli occhi… una dedica per la stampa belga.
