Ci sono almeno due categorie di differenza tra Milan e Palermo: a qualunque livello, tattico, tecnico, fisico e motivazionali. Il Palermo ha gettato la spugna dopo pochi minuti, il Milan ha passeggiato. E i tifosi si sono emozionati più con le notizie provenienti da Crotone che con i gol dei propri beniamini.
MILAN: Donnarumma 6; Calabria 7, Zapata 6, Romagnoli 6, De Sciglio 6; Kucka 6,5, Sosa 6,5 (dal 14′ s.t. Locatelli s.v.), Pasalic 7; Suso 7 (dal 27′ s.t. Antonelli s.v.), Bacca 6,5, Deulofeu 7,5 (dal 31′ s.t. Lapadula s.v.).
I MIGLIORI DEL MILAN
Suso: Segna l’1 a 0 con una splendida punizione e mette subito la strada in discesa al Milan. Regala a Pasalic l’assist del secondo gol. Decisivo come ai bei tempi anche se gli sparring partner di oggi pomeriggio non sono attendibili.
Deulofeu: E’ troppo veloce per i difensori del Palermo, ogni suo taglio fa a fette la retroguardia avversaria: si procura la punizione del primo gol, in venti minuti fa ammonire due avversari contribuendo a depotenziare la già debole resistenza del Palermo. Unico difetto: a volte il suo corpo è più veloce perfino del suo pensiero.
Pasalic: Il gol fortunoso ma voluto è una medaglia al petto per una prestazione intensa. Sta diventando un ingranaggio insostituibile per il centrocampo rossonero. Unico neo: si divora due gol nel finale di gara.
Calabria: In difesa non ha proprio nulla di cui preoccuparsi, per cui prova qualche incursione e trova anche un bell’assist. Prestazione positiva, Montella può puntare su di lui.
I PEGGIORI DEL MILAN
Nessun giocatore del Milan sotto la sufficienza
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PALERMO: Fulignati 5,5; Andelkovic 3 (dal 27′ s.t. Cionek 4,5), Goldaniga 3 (dal 22′ s.t. Trajkovski s.v.), Gonzalez 3; Rispoli 4,5, Chochev 6, Henrique 4 (dal 9′ s.t. Sallai 5), Jajalo 4, Pezzella 6; Diamanti 3; Nestorovski 5.
I MIGLIORI DEL PALERMO
Chochev: Per lui sufficienza risicata, un paio di iniziative gli consentono di emergere dalla mediocrità assoluta.
Pezzella: Come per Chochev, gli basta poco per emergere. Sulla sinistra spinge ogni tanto, fa cose elementari ma almeno le fa
I PEGGIORI DEL PALERMO
Goldaniga – Andelkovic – Gonzalez: In tre fanno poco più di un difensore, non hanno movimenti coordinati, bastano schemi elementari per farli andare in confusione. Goldaniga, in ritardo su Deulufeu, provoca la punizione del primo gol. Andelkovic si lascia sorprendere tante volte negli spazi, Gonzalez parte un po’ meglio ma finisce per naufragare anche lui (espulso nel finale) e si fa sorprendere dai tagli come un ragazzino delle elementari.
Diamanti: Imbarazzante la sua pochezza. Gioca piuttosto avanti e quindi è meno coinvolto nella manovra ma non riesce a inventare nemmeno la più semplice delle giocate, nemmeno un controllo palla, nemmeno un passaggio. Gli riesce solo un tiro a giro (respinto) a partita compromessa.
Jajalo – Bruno Henrique: Un centrocampo del genere farebbe grande fatica in serie B. Impalpabili, senza idee, senza nemmeno forza fisica e voglia di fare bella figura. Fanno tremendamente rimpiangere l’assenza di Gazzi.