Tre arresti, oggi pomeriggio, nel Sud di Stoccolma, da parte della polizia, legati all’attentato di ieri nel quale sono morte quattro persone. Ieri pomeriggio era stato fermato, invece, il presunto attentatore.
Secondo l’Expressen, le tre persone prese in custodia sono legate all’uzbeko arrestato ieri, considerato il sospettato numero uno nell’attacco di Stoccolma. Si tratta di due uomini e una donna. Il blitz è scattato poco dopo le 17, ed è avvenuto a poche centinaia di metri dal luogo dove ieri è stato arrestato l’uomo originario dell’Uzbekistan. I tre, a quanto si apprende, si trovavano a bordo di un’auto bianca.
“Noi pensiamo che l’uomo che è stato posto in stato di arresto sia l’autore” dell’attentato, ha dichiarato il portavoce della polizia svedese Lars Bystrom. “Ci possono essere altre persone associate a lui, ma al momento non lo sappiamo”, ha aggiunto. Secondo i media locali, si tratta di un uzbeko 39enne, padre di 4 figli, fermato venerdì sera a Marsta, alla periferia di Stoccolma.
La procura svedese stamane lo ha posto in stato di arresto il sospetto autore della strage con l’accusa di “omicidio con carattere terroristico”. Sarebbe stato quindi lui a condurre il furgone che ieri ha travolto e ucciso 4 persone ferendone altre 15 a Stoccolma. Tra i feriti si contano due bambini, nove in tutto le persone ricoverate in gravi condizioni.
L’uomo, rivela il quotidiano Aftonbladet, aveva aveva utilizzato la sua pagina su Facebook per postare video propagandistici dei sanguinari jihadisti dell’Isis e aveva aggiunto ‘I like’ a una foto di vittime insanguinate della maratona di Boston, in Usa, nel 2013.
“L’uzbeko è stato in passato negli schedari dell’intelligence svedese”, ha spiegato il capo degli 007 interni del Paese, Anders Thornberg. “Il sospetto non è comparso nei nostri file recenti, ma in passato c’era”, ha aggiunto sottolineando che i servizi di sicurezza svedesi stanno lavorando con agenzie di altri Paesi sul caso.
L’uomo, che sarebbe autore dell’attentato costato la vita ad almeno 4 persone, è stato fermato “perché si comportava in maniera anomala”. Ma nella serata di venerdì, è stata fermata anche un’altra persona alla periferia di Stoccolma, a Hjulsta. Alcuni media svedesi, dicono che tra i due uomini c’è un collegamento.
Intanto i media svedesi, citando fonti della polizia, rivelano particolari agghiaccianti. Nel camion che è piombato sulla folla, infatti, la polizia ha trovato una borsa con esplosivo.