L’azienda Pepsi ha ritirato il suo ultimo spot, scusandosi pubblicamente per le polemiche scatenate. “Abbiamo cercato di proiettare un messaggio di unità, pace e comprensione. Chiaramente non abbiamo centrato il punto e chiediamo scusa”. Nello spot la modella riesce a placare una protesta offrendo una lattina di Pepsi a un agente.
Le immagini hanno sollevato un vero e proprio polverone, soprattutto per i riferimenti a cui rimandano le proteste. Gli attivisti di #blacklivesmatter sostengono che la Pepsi abbia sfruttato questo messaggio: nel video si rievoca infatti la manifestazione in cui Ieshia Evand si fermò davanti agli agenti e poi fu arrestata.
Sulla questione è intervenuta anche la figlia di Martin Luther King Jr, Bernice King, che ha postato un tweet sul suo profilo: “Se solo mio padre avesse saputo del potere di Pepsi“, con riferimento ironico al gesto di Kendall Jenner nello spot. Un tweet che ha ricevuto più di 280 mila like.