L’azienda Pepsi ha ritirato il suo ultimo spot, scusandosi pubblicamente per le polemiche scatenate. “Abbiamo cercato di proiettare un messaggio di unità, pace e comprensione. Chiaramente non abbiamo centrato il punto e chiediamo scusa”. Nello spot la modella riesce a placare una protesta offrendo una lattina di Pepsi a un agente.
Le immagini hanno sollevato un vero e proprio polverone, soprattutto per i riferimenti a cui rimandano le proteste. Gli attivisti di #blacklivesmatter sostengono che la Pepsi abbia sfruttato questo messaggio: nel video si rievoca infatti la manifestazione in cui Ieshia Evand si fermò davanti agli agenti e poi fu arrestata.
Sulla questione è intervenuta anche la figlia di Martin Luther King Jr, Bernice King, che ha postato un tweet sul suo profilo: “Se solo mio padre avesse saputo del potere di Pepsi“, con riferimento ironico al gesto di Kendall Jenner nello spot. Un tweet che ha ricevuto più di 280 mila like.
If only Daddy would have known about the power of #Pepsi. pic.twitter.com/FA6JPrY72V
— Be A King (@BerniceKing) 5 aprile 2017