Nuova batosta al Senato per l’amministrazione Trump: con 55 voti favorevoli e 45 contrari, i democratici hanno bloccato la conferma del giudice Neil Gorsuch proposto dal presidente per la Corte Suprema. Secondo le regole vigenti, la conferma deve essere approvata con una soglia di 60 voti favorevoli sui 100 in aula.
I repubblicani hanno fatto ricorso all'”opzione nucleare” che prevede il cambiamento di regole sul voto per la conferma del giudice. Si tratta di una mossa tattica per superare l’ostruzionismo dei democratici volto a bloccare la scelta di Trump per la massima corte.
Il leader della maggioranza repubblicana, Mitch McConnell, aveva minacciato di ricorrere all”opzione nucleare’. I commentatori politici definiscono la mossa come una vera e propria ‘resa dei conti’ a Capitol Hill.
L’opzione nucleare, spiegano gli esperti, potrebbe lasciare una traccia indelebile cambiando le regole sul processo per la conferma di un giudice alla massima corte.