i legge poi tra i vari punti che “la detenzione di Navalny dimostra che le autorità russe usano la legge sulle assemblee pubbliche per accelerare l’incarcerazione di manifestanti pacifici e in seguito commettere abusi sistematici”.
Il documento invita dunque Consiglio e Stati membri dell’Ue “a definire una politica unitaria nei confronti della Russia” per mandare “un forte messaggio comune” sui diritti umani. Si tratta di una risoluzione comune sostenuta da tutti i gruppi parlamentari a eccezione dell’Efdd (Europa della libertà e della democrazia diretta).