È solo grazie ad un vero e proprio miracolo che un piccolo di otto anni è riuscito a salvarsi dalla disperata follia del padre. Un uomo di 43 anni, infatti, ha rapito suo figlio all’uscita da una scuola in provincia di Napoli e ha tentato di uccidere entrambi in auto con il gas di una bombola.
Il piccolo, incredibilmente, si è salvato, mentre l’uomo è stato trovato dai carabinieri senza vita nella sua macchina, non lontano da Volterra (Pisa). L’uomo aveva prelevato il figlio sabato con l’impegno di riconsegnarlo alla madre in serata. Ma non si è più fatto sentire.
Il bimbo, quando l’auto era già satura di gas, sarebbe riuscito ad aprire la portiera e ad allontanarsi. I carabinieri hanno potuto ricostruire il tutto sulla base di una lettera rinvenuta all’interno della vettura con la quale il suicida spiegava le motivazioni che lo hanno portato al folle gesto.
La madre del piccolo aveva denunciato il rapimento del minore a un commissariato della provincia napoletana. L’uomo ha confessato di non aver mai accettato che il figlio fosse stato affidato in via esclusiva alla madre dopo la separazione avvenuta quasi cinque anni fa.