Un Enrico Preziosi molto arrabbiato nel post gara della sfida contro l’Atalanta, che ha visto il Genoa uscire sconfitto con un netto 0 – 5. La cura Mandorlini sembra non aver dato i suoi frutti: 4 punti conquistati in cinque gare.
“Abbiamo toccato il fondo. Ci sono partite che non si possono discutere. Questa è la nostra situazione – ha spiegato Preziosi -, ma dobbiamo andare avanti. Gli insulti personali e quelli verso la mia famiglia mi fanno arrabbiare veramente.. Oggi contestazione maleducata e incivile. Io non sono un ‘figlio di…’ casomai lo sono loro non io. Sono pronto ad affrontarli in qualsiasi momento, non mi fanno paura. C’è però anche una parte sana del tifo ma fanno più rumore tre piante che cadono rispetto a mille che crescono””.
Sulla possibilità di cessione della società: “I genoani li accontenteremo, verrà qualcun’altro. E se verrà qualcuno buona fortuna. Io continuo ad andare avanti. Ma cercherò di accontentarli, sarà poi il tempo a giudicare”.