Proseguono le indagini sulla cellula jihadista fermata a Venezia e che avrebbe pianificato un attentato a Venezia. Oggi è stato arrestato l’unico dei 4 kosovari fermati ma non condotti in cella nei giorni scorsi.
Si tratta del 17enne che resta così nel carcere minorile di Treviso dove era stato portato dopo il blitz della notte tra 29 e il 30 marzo in due appartamenti in pieno centro storico a Venezia. La decisione al termine dell’interrogatorio condotto dal Gip del Tribunale dei minori di Venezia.
Restano in carcere anche i tre maggiorenni che hanno sostenuto gli interrogatori di garanzia: Fisnik Bekaj di 25 anni, Dake Haziraj di 27 anni e l’ideologo della cellula islamica, il 28enne Arjan Babaj.
Sono in corso, inoltre, le pratiche di espulsione per altri quattro kosovari bloccati anche loro nel corso del blitz ed indagati ma non accusati di terrorismo internazionale in associazione (imputazione che hanno gli arrestati). L’inchiesta è coordinata dalla pm Francesca Crupi.