Trump contro tutti o quasi. La nuova amministrazione Usa sta valutando di imporre dazi punitivi del 100% sugli scooter Vespa (Piaggio), l’acqua Perrier (Nestlè, che produce anche la San Pellegrino) e il formaggio Roquefort in risposta al bando Ue sulla carne di manzo Usa di bovini trattati con gli ormoni, come prevedeva un accordo del 2009. Dietro la misura, scrive il Wall Street Journal, ci sarebbero le proteste dei produttori di carne di manzo americani.
La notizia ha avuto, come era ovvio, conseguenze sui mercati finanziari. Scende il titolo della Piaggio alla Borsa di Milano, dopo le indiscrezioni sui dazi che verrebbero imposti in Usa sugli scooter Vespa. A Piazza Affari il titolo cede il 3% a 1,815 euro.
E il tycoon si appresta a sfidare anche la Cina. Con questa nuova ‘battaglia’ intende preservare il ruolo di svantaggio di Pechino nelle dispute commerciali con gli Stati Uniti e assicurarsi, pertanto che i prodotti cinesi continuino a poter essere soggetti a forti dazi.
Gli Stati Uniti stanno infatti preparando una revisione dello ‘di economia di mercato’ della Cina nell’ambito della Wto. Lo riporta il Wall Street Journal.
L’annuncio ufficiale della revisione potrebbe arrivare tra pochi giorni giorni, precedendo l’incontro fra Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping.
Intanto, il presidente Usa ha esteso di un anno il decreto sulla cybersicurezza varato da Barack Obama ad aprile 2015, che prevede anche sanzioni economiche nei confronti degli autori dei cyberattacchi e di spionaggio industriale online.