Ancora una tragedia del mare al largo delle coste della Libia. Un barcone è naufragato e a bordo vi erano circa 146 persone. Si teme per la loro sorte.
Lo rende noto il portavoce dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni in Italia, Flavio Di Giacomo, citando il racconto di un ragazzo del Gambia, unico sopravvissuto, al momento.
Il giovane ha detto di essere partito due giorni prima da Sabratha, in Libia e che l’imbarcazione su cui viaggiavano avrebbe cominciato a imbarcare acqua dopo poche ore di navigazione. Il sedicenne è riuscito a sopravvivere aggrappandosi a una tanica di benzina, fino al salvataggio da parte di una nave spagnola che opera nell’ambito dell’Operazione Sophia.
In base alle informazioni date dai soccorritori, tra i dispersi vi sarebbero cinque bambini e alcune donne incinte.
Sempre oggi, la Guardia costiera italiana ha coordinato un intervento di soccorso nei confronti di un barcone carico di migranti nel canale di Sicilia: 399 le persone tratte in salvo dalla nave Golfo Azzurro.