Così come aveva annunciato giorni fa, poco prima che il Senato votasse il ‘no alla decadenza’, Augusto Minzolini si è dimesso.
L’aula del Senato aveva impedito, con voto segreto, la sua decadenza in applicazione della legge Severino, a seguito del passaggio in giudicato della sentenza di condanna per peculato per l’utilizzazione della carta di credito aziendale Rai.
Lo ha fatto presentando, in mattinata, al Senato, la sua lettera di dimissioni da parlamentare. Adesso spetterà all’Assemblea di Palazzo Madama decidere se accettarle o meno.
L’ex direttore del Tg1, alla vigilia delle dimissioni, ha sempre sostenuto di voler presentare le dimissioni perchè si ritiene “una persona seria e non prendo lezioni da altri”.