La Nazionale italiana sarà impegnata martedì sera in amichevole contro l’Olanda, che ha da poco esonerato Blind. Il commissario tecnico Giampiero Ventura ha parlato in conferenza stampa.
Si inizia subito con il caso-Barzagli: “Barzagli è professionista per antonomasia. Dopo la partita mi ha chiesto tre giorni dopo la gara contro l’Albania. Mi aveva detto che aveva dei problemi a casa, con la moglie. Ne ho parlato con il gruppo e non c’è stato nessun problema. Abbiamo deciso di andargli incontro senza alcun problema. Il caso mi ha stupito tutto, a 360 gradi, non c’era niente di concordato. Mi ha stupito la foto, ma quando uno esce da Coverciano non mi riguarda più. Ribadisco, che non c’era nulla di concordato con la Juventus. Se un giocatore ha dei problemi, viene anche presa in esame la non convocazione”.
L’amichevole contro gli Orange: “Ben venga, abbiamo l’occasione per fare un bel test sul nostro lavoro che abbiamo fatto e su quello che dobbiamo fare. L’Olanda vorrà dare delle risposte dopo la sconfitta contro la Bulgaria. I complimenti a Graziano Pellé: “Non sono arrabbiato con lui, magari un po’ dispiaciuto. Lui sta facendo la sua carriera e mi auguro che faccia benissimo in Cina. Mai dire mai”.
Stoccata a Sacchi: “Un po’ deluso dalle sue parole. L’ho sempre considerato un punto di riferimento. Ho visto le partite di Sacchi al Mondiale con l’Irlanda e il Messico e forse si è confuso. Con quella nazionale con giocatori fortissimi non ha fatto poi così bene. Penso che ci voglia un po’ di rispetto”.
In compagnia del commissario tecnico Daniele De Rossi: “Il Mondiale è un sogno. Non sarebbe saggio fare parallelismi con Nazionale 2006. Assomigliamo al gruppo Conte. Roma? Vivo bene la mia permanenza in giallorosso, non ho rimpianti. Lo so che professionalmente non è forse la scelta migliore. Dispiace, però, non aver vinto qualcosa di importante con questa maglia”.
Tra i giovani che faranno il futuro della Nazionale, il centrocampista della Roma non ha dubbi: “Gagliardini è uno destinato a diventare un pilastro di questa squadra e mio erede, sembra davvero forte e ha la stoffa giusta. Ho la sensazione che ci siano giovani che staranno in Nazionale per molti anniì”.