Sono in tutto sei le persone di Matera arrestate dalla polizia con l’accusa di estorsione, aggravata da violenze e lesioni – in alcuni casi anche con l’uso di armi – nei confronti di un cittadino ivoriano regolarmente presente nel territorio italiano.
Secondo quanto si è appreso, gli episodi, al centro dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Matera, sono avvenuti tra i mesi di luglio e di dicembre dello scorso anno.
In diverse occasioni, in un bar di Matera, il cittadino ivoriano è stato avvicinato dai criminali per farsi consegnare il denaro, anche sotto la minaccia di due pistole, sequestrate dalla Squadra mobile.
In altri casi il manovale è stato costretto anche a pagare da bere ai sei con piccoli precedenti. Durante la notte di Capodanno, dopo il rifiuto del manovale, i sei lo hanno aggredito e picchiato. Dopo quell’episodio è arrivata la denuncia dell’uomo.
Sono quindi cominciate le indagini della polizia che oggi ha eseguito i sei provvedimenti cautelari emessi dal gip Angela Rosa Nettis su richiesta del pm Annunziata Cazzetta.
In carcere sono andati Giacomo Bianco, di 29 anni, Vincenzo Clementelli (24) e Vincenzo Capasso (27); ai domiciliari Davide Bianco (28), Giacomo D’Amelio (24) e Elins Malaj (35).