Si prevede una grande affluenza al foyer del Piccolo Teatro di via Rovello, a Milano, dopo l’apertura della camera ardente allestita per Cino Tortorella, storico volto dello Zecchino d’oro, morto giovedì all’età di 89 anni.
Tortorella aveva frequentato l’accademia diretta da Giorgio Streheler. Il direttore del Teatro milanese intitolato al regista, Sergio Escobar, è presente in sala.
Il feretro di Tortorella è ricoperto da un cuscino di margherite bianche e piccoli fiori rossi, e un cappello da alpino appoggiato sulla bara in legno chiaro.
Appoggiata ad un cavalletto una grande foto di Tortorella che lo ritrae sorridente e tiene in mano due cartelli con le scritte “ridere” e “applaudire”.
I figli Lucia, Guido, Davide e Chiara e la moglie Maria Cristina accolgono nella camera ardente i primi visitatori, amici della famiglia ma anche fan affezionati che cominciano ad arrivare.