Doppio annuncio da parte dell’Isis in Siria. In un comunicato dell’agenzia Amaq pubblicato online, il gruppo di attivisti ha lanciato l’allarme sull’imminente crollo della diga di Tabqa e ha ordinato, contemporaneamente, anche l’evacuazione di Raqqa.
I vertici dello Stato islamico accusano la coalizione internazionale di essere stati loro i responsabili di ciò che sta accadendo alla diga a causa dei ripetuti bombardamenti. Se la struttura cederà, come prevedono, ci saranno, sempre secondo l’Isis, effetti catastrofici.
A lanciare l’allarme diga è stato anche il gruppo di attivisti ‘Raqqa viene massacrata in silenzio’. È la stessa organizzazione a far sapere che l’Isis sta avvertendo i residenti della situazione, ordinando quindi l’evacuazione della città, che si trova a est della diga sull’Eufrate.
Il livello dell’acqua del bacino sta salendo. Anche l’Osservatorio siriano per i diritti umani ha reso noto che la diga è ormai fuori servizio.