Nuovo femminicidio, stavolta nel Trevigiano. Un giovane ha ucciso l’ex fidanzata 21enne, al sesto mese di gravidanza. È stato lui stesso a confessare il delitto e a portare gli investigatori sulle colline del Vittoriese dove aveva abbandonato il cadavere. La ragazza è stata uccisa a sassate.
Le indagini erano iniziate con la scomparsa della donna, alcuni giorni fa. L’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite tra i due, moldavi ma da tempo in Italia.
Secondo le prime informazioni, la storia sentimentale tra loro era finita ma la vittima gli ha annunciato che era incinta da alcuni mesi e che il figlio era suo. Ma la donna non voleva abortire, una scelta che ha scatenato l’ira dell’ex. I due si erano incontrati la sera di domenica 19 marzo. Da allora la ragazza non ha più dato notizie di sé, allarmando i genitori che hanno chiamato le forze dell’ordine.
Il ragazzo, 19 anni, lavora presso alcuni hotel del coneglianese ed è studente al quarto anno in una scuola media superiore. È stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per omicidio.