Nuova strage di innocenti in Siria. Decine di sfollati sono stati uccisi nel bombardamento aereo di una scuola dove erano ospitati nella provincia di Raqqa, sotto il controllo dell’Isis. Lo affermano fonti degli attivisti. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) riferisce che i morti sono almeno 33 e che il raid è stato apparentemente compiuto dalla Coalizione internazionale anti-Isis a guida americana.
Il raid sarebbe avvenuto la notte scorsa sulla cittadina di Mansura, nell’ovest della provincia di Raqqa. Alcuni testimoni affermano di aver visto estrarre da sotto le macerie della scuola 33 corpi senza vita e due feriti, prima che miliziani dell’Isis arrivassero sul posto e allontanassero tutti i civili presenti.
Nella scuola avevano trovato alloggio temporaneo una quarantina di famiglie fuggite dai combattimenti in altri villaggi della provincia di Raqqa e da quelle di Homs e Aleppo.
Secondo un bilancio dell’Ondus, salgono così ad almeno 116, tra i quali 18 minori, i civili uccisi in bombardamenti compiuti dalla Coalizione a guida Usa dall’8 marzo scorso nella provincia di Raqqa.