Tutto pronto per l’inizio del motomondiale, con i piloti della classe regina (la Motogp) che si sono presentati per la prima conferenza stampa ufficiale della stagione 2017 sul circuito di Losail, in Qatar, sede della prima gara stagionale.
Una prima gara che rischia di essere condizionata dal maltempo. Lorenzo ha affermato: “Spero di non dover correre sotto la pioggia, soprattutto su questa pista, dove la sabbia è un aspetto che può creare delle preoccupazioni. Non conosco ancora quello che è il mio potenziale su questa pista. Ora dobbiamo migliorare il passo gara ed è quello che faremo nei prossimi due giorni. Ma il feeling con la mia Ducati migliora. A Sepang all’inizio però fu uno shock”.
Un campionato che potrebbe vivere della rivalità tutta spagnola fra Vinales e Marquez: “In realtà in un campionato non siamo mai stati rivali. Però è bello ritrovare in MotoGP compagni di quando hai iniziato a correre in moto”. Pronta la risposta di Vinales: “La prima stagione in MotoGP di Marc è stata pazzesca, subito il titolo al primo colpo. So bene quando è forte, spero si arrivare presto al suo livello. In Yamaha siamo davvero motivati nell’iniziare questa nuova era”.
Carico per l’inizio del campionato è anche Valentino Rossi, che però non nasconde le difficoltà dei test: “Sono molto felice che la stagione finalmente abbia inizio. È stato un inverno impegnativo, stimolante; il livello visto è altissimo, mentre io ho sofferto per trovare il feeling. Vinales? Lui ha fatto un’ottimo inizio, è stato rapido. La nostra moto è migliorata molto durante l’inverno e, anche se non siamo ancora al top, ci impegneremo a fondo nei prossimi giorni in Qatar per essere pronti”.
Per Rossi però non solo conferenza stampa: per lui anche un incontro con Nasser Al Attiyah, vincitore della Dakar nel 2011 e 2015, ma anche del bronzo olimpico nello skeet a Londra 2012, specialità nella quale ha voluto cimentarsi anche il Dottore. I risultati? Voi che ne pensate?
What a shot from @ValeYellow46! Impressive! #QatarGP #MovistarYamaha #MotoGP pic.twitter.com/PTwnFgJob7
— Yamaha MotoGP (@YamahaMotoGP) 22 marzo 2017