Londra e l’Europa vengono colpite nel cuore, nei giorni in cui si sta discutendo sul futuro dell’Unione e su come resistere alle tante provocazioni che arrivano dalle altre parti del mondo. La Gran Bretagna, negli ultimi giorni, è stata al centro di mille discussioni, a causa dell’avvio della Brexit e delle severe misure anti-terrorismo e politiche anti-immigrazione sbandierate dal premier Theresa May e, proprio nelle ultime ore, dal divieto di portare dispositivi elettronici nella cabina dell’aereo, così come deciso anche da altri Paese quali Usa e Canada.
La stessa, era presente all’interno di Westminster proprio nel momento dell’attentato ed è stata immediatamente fatta evacuare e portata in salvo.
Immediate le reazioni dal mondo.
“Un luogo simbolo della democrazia è stato colpito – ha detto il neo ministro dell’Interno francese, Matthias Fekl -. La Francia è pronta a fornire il suo sostegno” alle autorità di Londra. Poi Matthias Fekl ha rivolto “un messaggio di amicizia e piena solidarietà ai nostri amici britannici”.
“Il terrorismo ci riguarda tutti. La Francia, che è stata duramente colpita negli ultimi tempi, conosce le sofferenze che sta vivendo il popolo britannico”. Lo ha dichiarato il presidente Francois Hollande.
Il Parlamento di Edimburgo ha sospeso la sua seduta in segno di solidarietà dopo l’attacco. A Edimburgo era in corso il dibattito sulla mozione per chiedere a Londra un nuovo referendum sull’indipendenza della Scozia dal Regno Unito in risposta alla Brexit.
“Qualora fosse terrorismo, sarebbe una città ancora una volta colpita perché sappiamo e ricordiamo che Londra non è la prima volta che viene attaccata. Non ci è data la possibilità di abbassare la guardia”, ha detto alla stampa italiana il ministro degli Esteri, Angelino Alfano.
“L’Italia è vicina al popolo e al governo britannico di fronte all’attacco che ha colpito il cuore di Londra e delle sue istituzioni democratiche. Esprimo le condoglianze del governo italiano e le mie personali ai familiari delle vittime e la vicinanza ai feriti. Italia e Regno Unito sono fianco a fianco nella condanna e nella ferma risposta contro ogni forma di terrorismo”. Sono le parole del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni.