Attacco terroristico a Londra, davanti al Parlamento britannico, ad un anno esatto dall’attentato di Bruxelles. Quattro le persone morte, tra cui un agente ferito dall’assalitore, lo stesso attentatore e una donna deceduta appena giunta al St Thomas Hospital. Inoltre, ci sarebbero almeno venti feriti, di cui alcuni ricoverati negli ospedali in condizioni molto gravi. Tra le persone ferite lievemente c’è una donna Bolognese, che vive a Londra da sei anni. La giovane è stata medicata in ospedale, dopo aver riportato ferite superficiali ed escoriazioni alle gambe e ad un fianco. La seduta del Parlamento britannico, che era in corso, è stata immediatamente sospesa.
Nella prima serata, i sostenitori dell’Isis hanno celebrato sui social network l’attacco di Londra: “Sangue al sangue”, affermano, parlando di “vendetta” per i bombardamenti britannici su Mosul. Lo riferisce il Site, il sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web.
Alcuni giornalisti sul posto hanno riferito di “un uomo colpito da spari, disteso fuori dai cancelli”. L’assalitore ha prima percorso con la sua auto il Westminster bridge, investendo alcuni passanti, poi ha provato a fuggire. La vettura dell’attentatore ha concluso la sua folle corsa sul cancello del Parlamento; l’uomo è sceso dall’auto e ha accoltellato un agente di polizia nel cortile di Westminster, che poi è morto dopo il ricovero in ospedale. Inutili i tentativi del vice ministro degli Esteri, Tobias Ellwood, che gli ha praticato un massaggio cardiaco. Poi l’attentatore, nel tentativo di fuggire, è stato ucciso dalle guardie: aveva con se un coltello. Secondo alcuni testimoni, l’attentatore è uomo asiatico sui 40 anni.
L’edificio, così come ha riferito una fonte ufficiale del Parlamento, è stato posto in lockdown. La polizia ha immediatamente circondato la zona, bloccando il traffico. Il premier Theresa May, che si trovava a Westminster, è stata allontanata dalle forze di sicurezza; nel tardo pomeriggio ha poi riunito il comitato d’emergenza Cobra. La premier è stata raggiunta telefonicamente dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, così come riferito dal portavoce della Casa Bianca Sean Spicer.
A car on Westminster Bridge has just mowed down at least 5 people. pic.twitter.com/tdCR9I0NgJ
— Radosław Sikorski (@sikorskiradek) 22 marzo 2017
La polizia ha deciso di chiudere anche la stazione della metropolitana di Westminster ed è stata anche fermata, per ragioni di sicurezza, la ‘London Eye’, la ruota panoramica londinese a pochi passi dal ponte di Westminster. Alcuni turisti si trovavano, in quel momento, sulle cabine.
Secondo il racconto di testimoni l’uomo ha tentato di fare irruzione attraverso i cancelli del compound del Parlamento. Due persone si trovano ferite a terra davanti alla Westminster Hall, mentre le altre sul ponte.
Scotland Yard ha dichiarato che si tratta di un “attentato terroristico”. Il comandante Bj Harrington ha poi spiegato: “Ci saranno poliziotti supplementari in tutta la città”. Subito dopo l’evacuazione del Parlamento, la polizia ha perlustrato tutta la sede e all’esterno è stato trovato, attaccato ad una vettura, un pacco sospetto.
Al momento non risultano cittadini italiani coinvolti nell’attacco di Londra. Lo riferisce il Consolato italiano nella capitale britannica.
Tra i feriti ci sono, sicuramente, tre alunni del liceo Saint-Joseph di Concarneau, in Francia. Al momento dell’attacco, scrive ‘Ouest-France’, una decina di studenti del liceo bretone si trovava sul ponte. I tre sono stati ricoverati in ospedale. Gli altri hanno trovato rifugio a bordo di una barca e verranno ricondotti nel loro ostello.
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