Vasta operazione dei finanzieri del Nucleo speciale anticorruzione della guardia di finanza di Roma. Le indagini, disposte dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno interessato la Capitale, Napoli, Salerno e Agrigento.
Sono state applicate di diverse ordinanze di custodia cautelare e misure di interdizione. In particolare i finanzieri stanno eseguendo cinque ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e due misure interdittive.
Sono indagati, spiegano i finanzieri, pubblici funzionari, imprenditori e professionisti per associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di corruzione e falso.
Le indagini hanno riguardato una Società organismo di attestazione (Soa) con sede a Roma e deputata al rilascio della certificazione della capacità economica, professionale e tecnica dell’impresa di eseguire le opere oggetto di aggiudicazione, certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare di appalto per l’esecuzione di lavori pubblici.
Le indagini “hanno consentito di accertare l’esistenza di una vera e propria associazione operante mediante un collaudato ed organizzato sistema, mascherato dietro l’attività di carattere pubblicistico esercitato dalla Soa, con il quale, anziché fornire ai clienti un servizio corretto ed imparziale di verifica dei requisiti, veniva ad essi procurato un pacchetto completo costituito dalla cessione dei requisiti di attestazione, ma assolutamente privo di ogni sostanza e di fatto solo cartolare“.
Alle ditte o alle società clienti della Soa venivano quindi forniti rami d’azienda già formalmente in possesso dei requisiti per ottenerla. Tutte operazioni meramente cartolari, perché in realtà veniva acquisito il solo certificato, privo dei requisiti oggettivi di capacità tecnica ed economica richiesti dalla norma per l’esecuzione di opere di importo superiore ai 150.000 euro.
Sono state denunciate 27 persone. Ai domiciliari sono finiti due soggetti ai vertici della società di attestazione e tre imprenditori mentre per un dipendente della Soa e per un imprenditore è scattata l’interdizione dall’esercizio di attività imprenditoriali e professionali, per una durata di 120 giorni.