Nuovo avvicendamento nell’esecutivo francese guidato da Bernard Cazeneuve. Il ministro dell’Interno francese, Bruno Le Roux, indagato per aver assunto le figlie minorenni come assistenti parlamentari, si è dimesso dopo essersi confrontato con il premier.
Il socialista Matthias Fekl sarà il suo successore. Secondo quanto emerso, alle due ragazze sarebbero stati corrisposti 55mila euro in quanto collaboratrici del padre in Parlamento quando avevano solamente 15 e 16 anni.
Il ministro ha spiegato ai responsabili della trasmissione che si trattava di “lavori estivi”, utili per il curriculum delle ragazze. Secondo il “Quotidien“, le figlie hanno accumulato rispettivamente 14 e 10 contratti di lavoro.
Il premier Cazeneuve aveva detto a un evento pubblico che i rappresentanti del governo devono essere “irreprensibili“. La vicenda richiama quella del candidato alle presidenziali Francois Fillon, indagato per malversazione nello scandalo “Penelopegate”.