Siamo abituati ormai da tempo alla prudenza di Giampiero Ventura ma questa volta, nel corso della conferenza stampa a Coverciano, in vista della partita di qualificazione ai prossimi mondiali, che l’Italia giocherà a Palermo contro l’Albania, il prossimo venerdì, il ct si lascia andare. “Se riusciamo a qualificarci – ha puntualizzato -, l’Italia potrà essere una grande sorpresa”.
Sulla sfida con la squadra allenata da Gianni De Biasi ha dichiarato che: “Questo è il gettone che ci permette di giocare in Spagna con qualcosa di concreto. Il risultato è indispensabile. C’è voglia di partecipare, sono estremamente sereno pur consapevole della gara, delicata”.
Il ct parla anche delle preoccupazioni legate alle condizioni di salute dei calciatori. “Ho perso Florenzi e Bonaventura per tutto il campionato, Gabbiadini dopo averlo convocato, due mesi a Barzagli… non ho mai avuto Marchisio, Verratti è stato a disposizione a tempi alterni. Poi siamo una nazionale, dobbiamo presentare l’Italia, servono prestazioni per rendere orgogliosi gli italiani”.
Ventura si sofferma sulla new entry Meret, il portiere della Spal, capolista in Serie B: “Se non fosse venuto via con noi, sarebbe andato con l’under21. Bisogna preparare tutti “, ha sottolineato.
“I giovani vanno tutelati, piano piano, goccia dopo goccia. Mi mancano Chiellini e Marchisio – ha ammesso -. Sanno perfettamente, perché gliene ho parlato, che devono trovare la condizione migliore”.
Il ct, infine, chiama a raccolta i palermitani: “Presumo che riempiranno anche Palermo, è una partita storica, è la prima volta che li affrontiamo. Palermo non ha mai deluso per il pubblico, so che giocheremo contro Israele a Reggio Emilia. Il problema è come ci arriviamo, con quale lucidità”.