Gli appassionati incrociano le dita, così come i piloti di motociclismo che domenica prossima dovrebbero esordire in Qatar per il Mondiale 2017. Usare il condizionale è d’obbligo visto l’allarme maltempo.
Le ultime previsioni per il weekend, infatti, non sono buone dopo che anche nei giorni scorsi pioggia e fulmini hanno rallentato i test di Moto2 e Moto3.
Il rischio concreto è che non si corra come accaduto nel 2009, quando la MotoGp fu rimandata al lunedì. La pista bagnata e i riflettori accesi (si corre di sera), infatti, rendono difficile la visibilità per i piloti.
Tutto ancora è incerto anche perchè quest’anno il problema sembrava potesse essere risolto, tanto che la direzione gara aveva fatto sapere che si poteva correre regolarmente in caso anche di pioggia.
Il direttore Mike Webb ha, però, precisato che Uncini e Capirossi, gli altri due membri della race direction, hanno fatto un test di notte con la pista completamente bagnata “e la loro conclusione è che non è impossibile correre. Non è una decisione finale – ha dichiarato -, abbiamo però detto ai team di prepararsi a un eventuale test sul bagnato, che è quello che ci hanno chiesto i piloti. Non si correrà sul bagnato finché ogni pilota non abbia provato in quelle condizioni e abbia dato il suo ok”.