Nella tarda notte del 18 marzo, la Casa Bianca è stata scenario di un allarme bomba, a seguito di una perquisizione nei confronti di un’auto diretta verso la verso la residenza presidenziale (Donald Trump al momento dell’allarme non era presente).
Il conducente del veicolo è stato fermato e sottoposto a controlli dopo aver dichiarato di avere con sé una bomba: le misure di sicurezza sono state alzate ma non vi sono conferme sull’effettiva presenza di origini.
Il portavoce Sean Spicer aveva appena riferito alla stampa del tentativo di un soggetto di saltare la recinzione dell’edificio prima di essere intercettato e fermato dal Secret service.
Nel frattempo sono stati fissati i parametri della gara d’appalto per il muro al confine con il Messico: dai documenti apparsi sul sito web della Customs and Border Protection, il “meraviglioso muro” dovrà essere alto poco più di nove metri ed esteticamente gradevole dal lato nord, e soprattutto difficile da scavalcare o da “tagliare”.