Non passa giorno che il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, non lanci un messaggio dai toni duri a tutto il mondo.
L’ultima promessa, riguarda il ripristino della pena di morte nel Paese, dopo l’abolizione nel 2004. L’annuncio arriva durante un discorso sul referendum costituzionale del 16 aprile, con il leader che allude ai responsabili del fallito golpe.
“Il Parlamento – dice – farà il necessario sulla pena di morte“. Per reintrodurla, Ankara dovrebbe convocare un nuovo referendum perché i deputati favorevoli non hanno la maggioranza dei due terzi.
Ieri il leader della Turchia, ieri, si era rivolto al suo popolo invitando a mettere al mondo cinque figli perchè “siete voi il futuro dell’Europa”.