Allarme sicurezza per il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Dopo l’intrusione sospetta di un uomo all’interno del perimetro della Casa Bianca avvenuta lo scorso 10 marzo, un computer portatile contenente informazioni sensibili è stato rubato a Brooklyn, New York, dalla vettura di un agente del Secret Service, l’unità che vigila sulla sicurezza del presidente.
Secondo alcune fonti di polizia, il computer conterrebbe informazioni riguardanti le indagini sulle email di Hillary Clinton e altri documenti “sensibili”, tra cui le procedure di evacuazione in caso di un’emergenza nella Trump Tower. E stando a quanto riferito alla Cnn da fonti della sicurezza di New York, il computer è criptato.
Come già detto, il Secret Service, ha infatti confermato che un intruso ha scavalcato la recinzione della residenza presidenziale a Washington rimanendo nel perimetro protetto per 16 minuti prima di essere fermato.
L’uomo non ha mai avuto accesso alla Casa Bianca ma si è addentrato nel prato circostante l’edificio senza entrare all’interno dei locali.