Giornata di sciopero nazionale per le scuole italiane. Le agitazioni proclamate da Unicobas Scuola, Cobas, Usb, Anief, Feder A.T.A., Cub Scuola università ricerca e ORSA vogliono “dire no alla legge 107 del 2015 partorita dal governo Renzi e allevata dal governo Gentiloni”.
Secondo i sindacati si tratta di “un attacco frontale ai diritti dei lavoratori e delle famiglie, che si vuole portare a compimento attraverso l’approvazione alla chetichella dei decreti attuativi firmati, guarda caso l’ultimo giorno utile, dalla ministra cigiellina Fedeli”.
A Roma, davanti al Miur e a Montecitorio, è previsto un sit-in. Per l’intera giornata si ferma tutto il personale docente, dirigente, educativo ed Ata, a tempo indeterminato e determinato delle istituzioni scolastiche in Italia e all’estero.
A Torino sit-in all’Ufficio scolastico regionale del Piemonte in Corso Vittorio Emanuele, a Venezia sit-in all’Ufficio scolastico regionale del Veneto in Riva de Biasio. A Bologna manifestazione in Piazza Santo Stefano, mentre a Firenze manifestazione in Piazza San Marco.
A Napoli sit-in in Piazza del Gesù, a Cagliari manifestazione in Piazza Giovanni XXIII e a Bari sit-in all’Ufficio scolastico regionale della Puglia in Via Castromediano. Infine a Palermo manifestazione in Piazza Politeama e a Catania sit-in in Piazza Stesicoro.