È Pirondini il vincitore delle ‘comunarie’ indette da Beppe Grillo per scegliere il candidato a cdi Genova. Ha ottenuto oltre 16mila. Lo si apprende dal blog di Beppe Grillo. Di contro, in 3.762 hanno chiesto di non presentare alcuna lista.
Nella mattinata, il leader del M5S aveva detto che “in qualità di garante del MoVimento 5 Stelle, al fine di tutelarne l’immagine e preservarne i valori e i principi, ho deciso, nel pieno rispetto del nostro metodo, di non concedere l’utilizzo del simbolo alla lista di Genova con candidata sindaco Marika Cassimatis“.
Secondo Grillo: “Molti esponenti della lista di Cassimatis hanno ripetutamente e continuativamente danneggiato l’immagine del MoVimento 5 Stelle“. Il leader del Movimento ha indetto quindi nuove Comunarie a Genova, con votazione dalle 10 alle 19.
Nella pagina di accettazione della candidatura per i candidati che tutti i candidati hanno sottoscritto online, era stabilito che: “Il Garante del MoVimento 5 Stelle si riserva il diritto di escludere dalla candidatura, in ogni momento e fino alla presentazione della lista presso gli uffici del Comune di Genova, soggetti che non siano ritenuti in grado di rappresentare i valori del MoVimento 5 Stelle“.
“Non ho nessun interesse se non il bene del M5S. Siamo la forza politica su cui i cittadini ripongono le proprie speranze per un’Italia migliore, per una Genova migliore. Non possiamo permetterci nessuna sbavatura. Rimetto a tutti gli iscritti certificati del MoVimento 5 Stelle la decisione se non presentare nessuna lista per le elezioni comunali di Genova o se presentare la lista, arrivata seconda per un distacco di pochi voti, con Luca Pirondini candidato sindaco. Non lasciamo la mia Genova senza questa possibilità”.
Se qualcuno non capirà questa scelta, “vi chiedo di fidarvi di me“. “Non possiamo permetterci di candidare persone su cui non siamo sicuri al 100%. Vi garantisco che non accadrà, né a questa tornata delle comunali, né alle politiche. Le nostre selezioni rispetteranno il voto online, ma saranno rigorose. Non c’è più spazio per chi cerca solo poltrone”, scrive Grillo.
La replica di Marika Cassimatis arriva su Facebook: “Apprendo ora che la mia lista, ancora fantasma in quanto non pubblicata, uscita vincitrice da una votazione democratica, è stata sconfessata da Beppe Grillo. Ne prendo atto”.