Tanta paura ma fortunatamente non rischia la vita l’ex premier libico Khalifa Al Ghwell. L’uomo è rimasto ferito nel corso di violenti combattimenti avvenuti mercoledì a Tripoli.
La sua vita, così come è stato comunicato, non sarebbe però in pericolo.
Le brigate rivoluzionarie di Tripoli di Haitem Tajouri e quelle di Abdul Ghani Al-Kikli, detto Ghneiwa, fedeli al governo di accordo nazionale di Fayez Al Sarraj hanno ripreso il controllo della sede del governo di salvezza nazionale dell’ex premier islamista, Khalifa Ghwell, all’interno del complesso residenziale dell’hotel Rixos, sede dell’Alto Consiglio di Stato libico. Lo hanno reso noto i media locali.
Da tre giorni le milizie fedeli a Ghwell si scontrano con quelle del governo di accordo nazionale, sostenuto dall’Onu.
Da quando ha strappato il potere dalle mani dell’ex premier, nel marzo 2016, il nuovo esecutivo ha ottenuto il sostegno di varie importanti milizie nella capitale.
Khalifa Ghwell, l’ex premier del dissolto governo libico islamista di salvezza nazionale, tentò il 12 gennaio scorso di riprendere il potere a Tripoli dando l’assalto con le sue milizie ai ministeri dell’Interno, della Difesa e dell’Economia.