137 falsi braccianti agricoli sono stati denunciati per truffa aggravata ai danni dello Stato e falso dalla guardia di finanza di Caltanissetta e la stazione dei carabinieri di Riesi, su delega della Procura Nissena.
Il danno, in tre anni, sarebbe di 900 mila euro. Al centro dell’inchiesta un’impresa agricola fittizia di Riesi, gestita da un romeno e un italiano.
I due avrebbero fatto ottenere ai falsi braccianti “sussidi di disoccupazione agricola semplice, assegni per il nucleo familiare, per malattia e per maternità”.
Disposto anche il sequestro di diversi conti correnti, di un complesso aziendale, di tre appezzamenti di terreno e di tre autovetture per un importo pari a quello illecitamente percepito e la segnalazione all’Inps per il recupero delle somme erogate.