Italia corsara negli ottavi di finale della Champions league maschile di volley, con Lube Civitanova e Azimut Modena che vincono in trasferta in Polonia, rispettivamente contro PGE Skra Belchatow (3-1 Lube: 25-21; 21-25; 25-23; 25-21) e Asseco Resovia (3-2 Modena in rimonta: 25-23, 19-25, 27-25, 19-25, 12-15) e tengono più che mai vive le possibilità di un derby italiano ai quarti di finale.
Straripante la Lube all’Atlas Arena di Lodz, con i marchigiani che mettono in discesa il discorso qualificazione, trascinati da un Sokolov mostruoso – 27 punti – ed il solito Juantorena, 18 punti e che in casa potranno anche “accontentarsi” di 2 set per avere la certezza del passaggio del turno, mentre in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1 i polacchi potranno giocarsi la qualificazione al golden set.
Ancora tutto in bilico invece fra Modena e Resovia: la gara d’andata si risolve solo al tiebreak, in cui i campioni d’Italia riescono ad accumulare 5 punti di vantaggio sui padroni di casa, subiscono il pari e poi piazzano 3 punti consecutivi, che completano la rimonta dopo essere stati sotto 2 set a 1 e aver sprecato malamente un set point nel terzo parziale. Solito trascinatore Earvin Ngapeth, con 26 punti (3 muri punto) e una serie di giocate sontuose.
Non solo Champions, però: nella serata di oggi si giocava anche il derby di ritorno in CEV Cup tra Trento e Piacenza, con la Diatec che centra le semifinali della coppa cadetta (prossimo avversario il Fenerbahce) in virtù del vantaggio di 2-0 e del risultato dell’andata (3-0 al PalaBanca). Finisce 3-1 al Pala Trento (25-20, 25-22, 22-25, 25-15): per Trento è la settima semifinale europea della sua storia (la terza consecutiva).
