Una scatola di cartone, colorata e capiente, per contrastare il fenomeno delle morti in culla. L’idea, nata im Finladia nel 1930, ha già conquistato il New Jersey che ha inviato 105 mila baby box ai bambini appena nati. In Finladia è un sistema già diffuso da tempo, che ha permesso di abbassare il livello di mortalità infantile.
La baby box inviata alle mamme contiene biancheria e articoli per bambini e, una volta svuotata, si trasforma in culla. Tra gli articoli presenti nella scatola, vestiti, tute, cappottino, mini sacco a pelo e biancheria. Chi sceglie di non ricevere il corredino, perchè ne è già in possesso, riceve una somma di 155 euro. Per ricevere il kit la mamma deve sottoporsi ai controlli medici di routine nei primi mesi di gravidanza.
La scatola nacque per incoraggiare le mamme a fare le visite mediche e per aiutare economicamente le famiglie che non potevano permettersi di comprare culla e corredino. L’idea si è diffusa anche nel Regno Unito e ha destato interesse negli Stati Uniti.