A margine della presentazione dei palinsesti della nuova Radio Mediaset, Pier Silvio Berlusconi ha parlato anche del Milan e delle sue impressioni sul closing della trattava tra Fininvest e Sino Europe Sports.
SES oggi avrebbe avviato le pratiche per il bonifico della terza caparra, ma, stando alla notizia riportata da Bloomberg (e per ora non commentata), avrebbe perso definitivamente il supporto del banca di investimento Haixa Capital, rendendo Yonghong Li di fatto l’unico soggetto forte a capo della cordata e in trattativa con Fininvest per il buon esito dell’operazione.
Il parere è nel complesso positivo: “Credo che ormai manchino solo le firme finali per il nuovo accordo. Sono i fatti che mi fanno essere fiducioso. Penso che tutto stia andando avanti e in tempi brevi ci sarà il closing. Ci sono, chiamiamole così, delle penali e delle clausole tali da far pensare che il closing si farà.
Berlusconi jr. aggiunge: “Se i cinesi tornassero indietro non sarebbe piacevole per mio padre: sarebbe una sofferenza morale visto il valore affettivo che dà al Milan, ma non sarebbe un danno economico. Senza cinesi, il Milan resta a mio padre. Andrebbe avanti lui con entusiasmo; non ci sarebbe nessun altro”.
Il commento poi spazio sulla situazione legata ai fatto del post gara di Juventus – Milan, ma qui invece si registra una netta presa di distanze: “Se è qualcosa che rientra nello stile Milan? Assolutamente no. Sono tifoso del Milan e tutto ciò che esce dal rispetto, dall’eleganza e dal modo di vivere con stile il tifo lo trovo sbagliato. Sono cose che non mi piacciono”.
Poi un plauso a Montella per quanto fatto in questa stagione con o senza cinesi: “Sta facendo bene, ho fiducia nel suo lavoro, speriamo la squadra possa essere rafforzata”.