La Polizia di Stato ha arrestato 27 persone appartenenti ai clan camorristici rivali facenti capo alle famiglie Pesce/Marfella e Mele, operative nell’area di Pianura. Per un soggetto è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I reati contestati vanno dall’associazione per delinquere di tipo mafioso all’associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, dall’omicidio,al porto e detenzione illegale di armi. Sono accusati anche di estorsione, ricettazione, reati aggravati dal metodo mafioso.
Eseguito anche un decreto di sequestro preventivo di denaro provento dello spaccio di stupefacente. Le indagini della Squadra Mobile hanno individuato le due organizzazioni criminali che si sono scontrate a Pianura per la gestione dei traffici illeciti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alle estorsioni in danno di commercianti della zona.
Numerosi sono stati gli episodi delittuosi avvenuti nella zona ed inoltre indicativi dell’acceso scontro armato tra gli esponenti dei due clan in lotta per il controllo del territorio.
Identificati anche i mandanti e gli esecutori materiali dell’omicidio di Luigi Aversano, affiliato al clan Mele, messo in atto da esponenti del clan Pesce/Marfella il 7 Agosto del 2013.