Il colpo di fucile da caccia che uccise il ladro rumeno a Casaletto Lodigiano, fu esploso da distanza molto ravvicinata. Lo rivela l’autopsia sul cadavere della vittima, Petru Ungureanu, ucciso dal ristoratore Mario Cattaneo.
Il procuratore capo di Lodi, Domenico Chiaro, ha annunciato che nelle indagini saranno coinvolti “il Ris o altri esperti balistici“, invitando “i malviventi fuggiti a farsi vivi per raccontarci la loro versione“.
“Vogliamo avere al più presto i riscontri balistici”, ha dichiarato il capo della procura. Intanto sono proseguiti i rilievi all’Osteria dei Amis di Casaletto, dove Ungureanu è stato colpito dal proprietario.
Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire nel modo più preciso possibile l’esatta dinamica dei fatti. Al momento, quindi, si conosce la distanza dalla quale è stato aperto il fuoco.