Emma, la bambina rapita 5 anni fa dal padre, cittadino siriano, che l’aveva portata con sé ad Aleppo, è arrivata in Italia.
Lo ha annunciato la Farnesina in una nota.
Houda Emma, che sta per compiere 7 anni, fu portata via quando ne aveva poco più di uno. Da allora la madre non l’ha più vista. Oggi, dopo tanti appelli, il ricongiungimento.
La piccola è partita da Istanbul con un volo ed è atterrata a Malpensa dove ha riabbracciato la propria mamma Alice Rossini.
Il 21 novembre del 2016 Mohamed Kharat, padre della bambina, era stato arrestato e consegnato all’Interpol in Turchia, da dove tre mesi dopo è stato espulso e inviato in Grecia, ultimo paese dove era stato identificato. Dalla Grecia, in esecuzione di un mandato di cattura europeo, l’uomo è stato estradato in Italia. Dal 12 febbraio è detenuto nel carcere di Rebibbia.
Il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha fatto sapere che il ricongiungimento “è stato possibile grazie all’eccellente collaborazione con la Turchia: le autorità turche, infatti, consapevoli della valenza umanitaria della vicenda, hanno facilitato l’arrivo dalla Siria e il transito in Turchia della piccola Houda Emma. Questa sera intanto Houda Emma verrà riabbracciata dalla sua mamma”.
“Grazie, dunque, di cuore – ha concluso Alfano – alle autorità turche e a tutte le strutture dello Stato italiano, che hanno reso possibile questo abbraccio”.