Terrore alla stazione centrale di Duesseldorf, in Germania, dove un uomo armato di accetta ha aggredito alcuni passanti ferendone nove. L’aggressore è stato fermato dalla polizia. Inizialmente si ipotizzava l’intervento di un commando con alcuni componenti della banda in fuga. “Due donne italiane sono rimaste lievemente ferite nell’aggressione a Duesseldorf”, ha detto all’Ansa il console italiano di Colonia Emilio Lolli. “Si tratta di una zia e sua nipote, provenienti da Bergamo”, ha aggiunto.
Al momento non ci sarebbero indizi che portano a pensare al terrorismo.: “È un grave colpo per Duesseldorf. I testimoni dell’aggressione sono sotto shock”, ha detto il sindaco della città del Nordreno-Westfalia, Thomas Geisel, arrivato alla stazione centrale.
“Sono qui per ringraziare la polizia. I miei pensieri vanno ai parenti dei feriti“, ha aggiunto. Una delle persone ricoverate versa in gravi condizioni. “Eravamo al binario, stavamo aspettando. Il treno è arrivato e all’improvviso qualcuno è saltato fuori con l’ascia, e ha colpito la gente”, ha raccontato un testimone alla Bild on line. “C’era sangue dappertutto. Una cosa del genere non l’avevo ancora mai vissuta”, ha aggiunto.
Il sospettato finito in manette si sarebbe ferito pesantemente lanciandosi dall’alto nella fuga. Al momento è ricoverato in ospedale. Un’ascia è stata sequestrata: “Non pensiamo che si tratti di un episodio di terrorismo“, ha detto un portavoce della polizia di Duesseldorf.